COOPERAZIONE
Area tematica: PROGETTI CITY TO CITY
Titolo del bando: EUI-EXCHANGE
Contenuto: è aperto un bando della cosiddetta Iniziativa Urbana Europea (EUI) che cofinanzia progetti per City-to-City Exchanges in modo continuativo. Il bando è aperto senza scadenze e cofinanzia scambi da città a città che rappresentano una delle principali attività di EUI a supporto della capacity-building delle città sullo sviluppo urbano sostenibile in collaborazione con pmi. Si punta a migliorare la capacità dell’autorità richiedente nell’ affrontare una sfida identificata attraverso un processo di apprendimento tra pari e condivisione di competenze, esperienze e conoscenze. Ogni scambio prevede sino a tre visite nell’arco di cinque mesi tra le città coinvolte per una durata tra due e cinque giorni per ciascuna visita. Si tratta di scambi bilaterali che coinvolgono due città (applicant city e una o massimo due peer cities). Possono aderire solo autorità urbane degli Stati membri dell’Unione Europea, unità amministrative locali classificate come città, paesi o sobborghi (codici 1 o 2 della classificazione DEGURBA) oppure associazioni e/o raggruppamenti di autorità urbane con status giuridico di agglomerati organizzati composti da unità amministrative locali. Solo le autorità urbane possono presentare domanda. Possono partecipare allo scambio anche stakeholder pertinenti. Questi soggetti possono essere enti pubblici, enti di diritto pubblico o enti privati (ad esempio, agenzie di sviluppo regionale, agenzie di innovazione, società di gestione dei rifiuti, associazioni di aree urbane funzionali, università, ecc.) e pmi. Si punta a creare sinergia verso approcci integrati e locali allo sviluppo urbano sostenibile in linea con la Strategia europea di sviluppo urbano sostenibile. Nella selezione viene data priorità ad autorità urbane ubicate in regioni meno sviluppate e in transizione, oppure con meno di 500mila abitanti o che non abbiano ancora avuto benefici da uno scambio tra città o che ripresentano una candidatura di scambio precedentemente respinta. Le domande si possono inoltrare sino al 31 dicembre 2027.
A chi rivolgersi: EISMEA - Agenzia esecutiva europea del Consiglio europeo dell'innovazione e delle pmi – eismea.ec.europa.eu